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I 3 flop NBA del mese di Febbraio

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Come già accennato più volte nell’articolo condiviso ieri, il mese di febbraio solitamente rappresenta un calo di attenzione/interesse per la regular season NBA. La pausa per l’All Star Game da questo punto di vista aiuta molto a trovare nuovi spunti e stimoli per le squadre, anche se poi non sempre è così.

 

NBA ALL STAR GAME

NBA All-Star game: Curry fa 50 con 16 triple, LeBron sigilla la vittoria -  Basketinside.com

Premessa doverosa: chi scrive questo pezzo non ha particolare simpatia per l’All Star Game. L’impressione è che quest’anno in molti non si siano goduti questo evento. Nei giorni scorsi è stata condivisa una considerazione degna di nota: “l’All Star Game in nba è da considerarsi ormai come la pausa per le nazionali nel calcio”.

Lo Slam Dunk Contest, da anni in continuo calo, è parsa una delle peggiori gare di sempre. La gara del tiro da tre punti ha sempre il suo fascino, vero, e lo Skills Challenge ha trovato il modo di rendersi gradevole, grazie a una formula rinnovata. Il Celebrity Game non è mai interessato a nessuno da questa parte dell’Oceano, ma quest’anno a difendere il tricolore c’era Gianmarco Tamberi, quindi chiudiamo un occhio. La gara delle stelle ha sicuramente regalato momenti di grande spettacolo, come i canestri di Curry e quello della vittoria di LeBron James. A livello di audience i numeri dicono che rispetto all’anno scorso si è intravista una crescita (pari al 6% circa), ma rimane il fatto che negli ultimi 8 anni siamo ancora tra le edizioni meno seguite. A livello di contenuti la gara perde di appeal anno dopo anno.

NBA All-Star Game viewership trend on TNT/TBS
ANNO SPETTATORI (in milioni) LOCATION
2022 6,284 Cleveland
2021 5,943 Atlanta
2020 7,282 Chicago
2019 6,797 Charlotte
2018 7,654 L.A.
2017 7,751 New Orleans
2016 7,614 Toronto
2015 7,175 N.Y.

 

ATLANTA HAWKS

trae young

La stagione degli Atlanta Hawks è simile a quella dei Celtics. La squadra ha cominciato piano, con un record mediocre, senza mai riuscire a decollare. Se Boston, però, è riuscita a trovare la chiave per dare una svolta alla sua regular season, lo stesso non si può dire per gli Hawks. Almeno per ora. McMillan non sta riuscendo nell’intento di ripetere il miracolo dell’anno scorso, quando prese il timone e guidò Atlanta a un finale di stagione (e un primo turno playoff) degno di nota. Senza dubbio Young&Co. sono più forti degli Hornets, squadra con la quale condividono il record a Est. Il problema però è che Atlanta non ha molte chance di migliorare la sua posizione in classifica e, ad oggi, dovrebbe affrontare una tra Brooklyn e Toronto al play-in per qualificarsi ai playoff. Molto probabilmente il roster verrà modificato inserendo qualche giocatore fresco di buyout, ma questo potrebbe non bastare. Gli Hawks anche a febbraio si sono confermati una squadra incostante: il record è di 5 vinte e 5 perse. L’instabilità della difesa, tra le ultime 5 per Defensive Rating (meglio solo di Rockets, Kings e Blazers), rispecchia una stagione che non riesce a decollare.

 

SACRAMENTO KINGS

nba de'aaron fox clutch

I Kings hanno deciso di provare a dare una svolta nel breve periodo alla storia della franchigia,  una storia che parla di una squadra diventata la barzelletta della lega. Lo scambio che ha portato Domantas Sabonis a Sacramento dovrebbe permettere ai Kings, almeno sulla carta, di diventare una squadra capace di giocarsi un posto ai play-in per i prossimi 2 anni. I risultati immediati però sono stati deludenti: Sacramento ha un record negativo post trade (2 vinte e 4 perse). È vero, i Kings hanno perso solo contro squadre con record vincenti (vedi Nuggets, T’Wolves, Bulls, Nets e Warriors), ma è anche vero che il roster è stato rivoluzionato proprio in funzione di questo tipo di sfide. Non si può pretendere la squadra cambi marcia nel giro di poche settimana, ma sarà difficile questo avvenga già per questa stagione. Sacramento è la seconda peggior difesa della NBA e uno tra gli ultimi attacchi per Offensive Rating (109.6 punti ogni 100 possessi, 23esimi): tutti dati che lasciano intendere quanto sia distante l’obiettivo.

Giovanni Aiello

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