Spagna – Grecia 84-77
(21-22, 28-13, 13-21, 22-21)
Gli sforzi di Giannis Antetokounmpo sono vani anche nel secondo match di queste Olimpiadi per la Grecia: dopo i 34 punti nel losing effort contro il Canada, il greco ne mette 27 contro la Spagna in un’altra sconfitta. La Roja vince invece la sua prima partita nel torneo dopo il KO all’esordio contro l’Australia, decisivo Santi Aldama ma anche i due “vecchietti” Sergio Llull e Rudy Fernandez. Quest’ultimo costretto ad uscire nel quarto periodo per una brutta botta alla testa in uno scontro con un compagno. La Spagna si giocherà il piazzamento nell’ultima giornata contro il Canada, mentre la Grecia spera nel miracolo: servirà una sconfitta dell’Australia sia più tardi contro il Canada che nello scontro diretto con gli ellenici tra pochi giorni.
Nel primo quarto le scorribande in campo aperto di Giannis Antetokounmpo e le triple di Calathes permettono alla Grecia di ritrovarsi sul 12-20 in meno di 7′, a ricucire lo svantaggio ci pensa Sergio Llull. Lo spagnolo segna due triple, di cui una senza senso, e appoggia i punti del 21-22 con cui si chiude la prima frazione. Nel secondo periodo la Spagna accelera: le triple di Llull, Pradilla, Rudy Fernandez e Lorenzo Brown portano la Roja a +7 mentre la Grecia è incapace di tenere il ritmo e le percentuali avversarie. Abrines e Brizuela segnano ancora da dietro l’arco per il massimo vantaggio spagnolo a +14, la squadra di Sergio Scariolo arriva all’intervallo sul 49-35.
Al rientro in campo la Grecia si toglie un po’ di tensione di dosso e torna a segnare. A guidare c’è sempre Giannis, che mette 4 punti consecutivi sbloccando la sua squadra. Poco dopo sono Walkup e Papagiannis, entrambi da tre, ad accorciare ulteriormente e Antetokounmpo può segnare il -8. Aldama risponde con una tripla in faccia alla superstar dei Bucks, ma ancora Giannis con uno scarico pazzesco mette in ritmo Toliopoulos sulla sirena per la tripla del 62-56 al 30′. Nel quarto periodo ancora il solito Antetokounmpo riprende da dove aveva lasciato, portando la Grecia fino al -1 a suon di canestri di strapotere fisico. Fernandez e Juancho Hernangomez da tre mantengono la Spagna avanti di misura, con uno scatenato Toliopoulos dall’altra parte a tenere a contatto gli ellenici con altre due triple. Ancora Rudy segna una tripla impossibile e ancora Toliopoulos risponde in penetrazione causando uno scontro tra Hernangomez e Fernandez che prende una botta alla testa ed è costretto ad uscire nel momento più caldo. I punti del pareggio portano la firma di Giannis con una clamorosa schiacciata in testa ad Aldama per il 71-71 a 4′ dalla fine: proprio il giocatore dei Grizzlies però apre e chiude un parziale di 8-0 che riporta l’inerzia dalla parte della Spagna. Antetokounmpo prova a riaprirla con un gioco da tre punti ma poi sbaglia la tripla del possibile pareggio dopo un’ottima difesa della Spagna: il 2/2 ai liberi di Hernangomez pone fine al match, che si chiude 84-77.
Spagna: Brown 7+10 assist, Pradilla 7, Fernandez 10, Lopez-Arostegui, Aldama 19, Brizuela 3, Diaz 3, J. Hernangomez 3, W. Hernangomez 11, Garuba, Abrines 8, Llull 13.
Grecia: Walkup 5, Larentzakis 5, Moraitis NE, Toliopoulos 14, Calathes 8, Kalaitzakis, Papagiannis 5, Charalampopoulos, Papanikolaou 9, Chougkaz NE, Antetokounmpo 27+11 rimbalzi, Mitoglou 4.
Foto: FIBA
- Pugno duro della NBA, 5 squalificati dopo la rissa tra Pistons e Timberwolves - 1 Aprile 2025
- EA7 Milano, Ettore Messina DURISSIMO: “Ci manca leadership, prestazione difensiva vergognosa” - 31 Marzo 2025
- La Virtus Bologna lascia Reggio Emilia a 45 e sogna la licenza triennale di EuroLega - 31 Marzo 2025