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Le pagelle di Bologna-Venezia: formidabile il duo Bramos-Tonut

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Venezia batte la Virtus Bologna e conferma il risultato della scora edizione delle Final Eight di Coppa Italia. La squadra di coach De Raffaele troverà Milano nella sfida di sabato.

LE PAGELLE

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

TEODOSIC 6:  tenuto a bada da una difesa molto attenta nel primo tempo, poi il serbo tenta di tutto nella seconda frazione di gara cominciando ad ingranare e trovando alcune giocate di peso per le Vu Nere. Sul foglio delle statistiche alla fine4 ci sono 15 punti, 3/7 da tre, 5 rimbalzi, 6 assist e 2 palle rubate. Un po’ di tutto che arriva troppo tardi.

MARKOVIC 6.5: ogni palla che gli capita per le mani gli è leggera, non si tira mai indietro, non sempre preciso al tiro, ma si fa trovare sempre pronto.

ADAMS 6: se la Virtus non trova il meglio dai top di gamma, Josh ha quello che serve alle Vu Nere per colpire la difesa avversaria. Nei primi 20 minuti preferisce scendere nel pitturato creando un minimo di scompiglio alla squadra di De Raffaele, nel secondo comincia a segnare anche dal perimetro permettendo ai suoi di accorciare il distacco 

ABASS 4.5: 15 minuti in campo senza incidere. Nessun highlight per il numero 55 della Virtus 

WEEMS 6: nella prima metà della sfida fa sembrare facili alcune giocate tutt’altro che semplici. Nel secondo tempo cala d’intensità e non riesce ad incidere allo stesso modo. 14 punti con 6/15 al tiro.

HUNTER 6: quando porta i suoi chili sotto canestro è una minaccia per una difesa che non può contare sul fisico. Per l’ala della Virtus 14 punti, 5/8 da due accompagnati da 7 rimbalzi, di cui 3 offensivi. 

RICCI 6: disorientato nella velocità del gioco nel primo tempo e poi aiuta la Virtus a raccorciare con una percentuale impeccabile dal campo. 11 punti in 11 minuti con 3/3 da oltre l’arco. 

GAMBLE 6.5: i 6 falli subiti non gli permettono di svolgere con continuità il suo lavoro sotto canestro. Non è il tiratore più affidabile ai liberi e la difesa della Reyer gioca anche con questa sua debolezza. Djordjevic lo tiene in campo 16 minuti. 

ALIBEGOVIC s.v.

TESSITORI s.v.

Coach Djordjevic 6: la  Virtus gioca un basket a tratti perfetto, restando sempre a contatto con Venezia. Anche quando gli avversari scappano nel quarto finale, Bologna trova l’energia per rientrare sul -5 mettendo in discussione il vantaggio granata, ma non basta per spezzare la compattezza della Reyer. 

UMANA REYER VENEZIA

DE NICOLAO 6.5: fattore fondamentale nell’amministrazione e nella gestione del gioco per la Reyer e poi affonda la prima tripla della sua gara a 3 minuti dalla fine per segnare il +14, sul 71 a 85. 10 punti e 5 assist e buonissimo sforzo difensivo.

STONE 6.5: nessun punto a referto, l’apporto chiesto al play americano è più fisico sul versante difensivo. 4 rimbalzi, tutti difensivi. 

CLARK 7: prezioso in uscita dalla panchina per la Reyer. Segnando in taglio verso canestro, da tre punti ma servendo anche i compagni con passaggi vincenti: fondamentale. E con Adams si gioca il ruolo di sesto uomo tuttofare della partita. 

TONUT 7.5: freddo e sempre con le idee ben chiare su cosa fare con la palla in mano. Per l’attacco della Reyer una certezza, molto prezioso quando riesce a concretizzare anche le seconde occasioni e nel giocare col fisico.

BRAMOS 8: è il faro della Reyer. Apre la via con 10 punti sfiorando anche la doppia doppia (6 rimbalzi) nel primo tempo dando continuità al tiro per tutta la gara. Opportunista, all’occorrenza, nei momenti importanti. MVP del secondo quarto di finale con 23 punti e 13 incredibili rimbalzi.

DAYE 6.5: grande maestria sotto canestro, efficace ed esteticamente molto elegante da vedere nell’esecuzione in un uno contro uno senza dare punti di riferimento. Unica “pecca” il 3/8 dal campo. 

MAZZOLA 6: soffre la fisicità avversaria, ma si batte con dignità. Molto importante la tripla nel finale.

WATT 6.5: da notare l’impegno difensivo del centro di Venezia, che duello e quante botte con Gamble. Porta sotto canestro quella stazza fisica tanto necessaria a Venezia per cercare di giocare alla pari con la Virtus Bologna e alla fine va vicinissimo alla doppia doppia con 12 punti e 8 rimbalzi, 4 offensivi.

CHAPPELL 5: nulla da evidenziare per Jeremy.

CAMPOGRANDE s.v. 

CERELLA s.v. 

CASARINI s.v.

Coach De Raffale 8: la sua Venezia è sempre ordinata, composta su entrambi i lati del campo e non si lascia mai scappare il controllo della partita anche quando Bologna attacca e insidia la leadership, ma non si scompone. 

Matteo Bettoni

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