Tanta pre-tattica nelle dichiarazioni che precedono l’inizio della NBA Finals.
Sia da parte dei Dallas Mavericks che dai Boston Celtics piovono elogi nei confronti degli avversari. Segni di grande rispetto ma anche un po’ di pre-tattica nel tentativo di spostare una parte della pressione. Anche questi sono piccoli dettagli che possono avere un peso a certi livelli.
Luka Doncic, ad esempio, ha detto senza mezzi termini che Boston è la squadra migliore.
Sono la squadra più forte della NBA, hanno il miglior record, armi incredibili in attacco e in difesa. Per provare a batterli dovremo giocare molto duro, serviranno prestazioni straordinarie.
Lo sloveno ha anche parlato del suo rapporto speciale con Kyrie Irving, uno degli argomenti più discussi delle ultime settimane.
Irving è fantastico, fra me e lui c’è una grandissima connessione. Lo scorso anno non abbiamo avuto tempo di costruire l’intesa giusta ma quest’anno è andata benissimo. Kyrie è una persona di grande valore, porta sempre un’energia positiva, oltre a essere un giocatore incredibile sul parquet.
Anche l’allenatore di Boston, Joe Mazzulla, ha avuto parole al miele per la coppia d’oro dei Mavs. Il coach dei Celtics ha dichiarato che i due non possono essere fermati.
Tutti pensano a come potremo fermare Doncic e Irving ma non esiste alcun modo per farlo. Il nostro obiettivo non è fermare loro due, dobbiamo cercare di giocare bene nel complesso e valutare gli effetti che loro due hanno su tutto il resto. Di sicuro segneranno, sono bravissimi a farlo e non possiamo fare nulla perciò dovremo concentrarci sulle cose che siamo in grado di controllare.
Oltre alla scaramanzia, però, queste dichiarazioni danno qualche indizio sulla tattica che sta sviluppando Boston che sembrerebbe orientata a non dedicare particolari attenzioni a Doncic e Irving per cercare, invece, di limitare tutti gli altri.
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