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Salvate il soldato Cinciarini

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Andrea Cinciarini ha terminato l’ultima stagione con la Pallacanestro Reggiana da MVP, terminando l’annata a 9,9 assist di media ad allacciata di scarpe e diventando il miglior assistaman della storia della Serie A, superando nientepopodimeno che Gianmarco Pozzecco. Ma oggi è un separato in casa in quella che è diventata una sua seconda casa: Reggio Emilia.

La “rivoluzione” Coldebella a Reggio

La “rivoluzione” di Claudio Coldebella è cominciata con la decisione di non puntare più su Andrea Cinciarini per la stagione 2023-2024. Decisione assolutamente legittima ma che ha scosso un po’ tutto il mondo del basket italiano perché stiamo, ripetiamo, parlando di uno che ha mediamente distribuito più assist di Milos Teodosic in un’intera stagione regolare. Non sono bruscolini. Praticamente una stagione da doppia doppia. Con questi numeri è impossibile che nessuno decida di puntarci seriamente e metterlo al centro del progetto. Teoricamente.

I “paletti” di CiAndrea Cinciarini Reggio Emilia Napolinciarini

A essere onesti dobbiamo dire che Cinciarini un po’ di “paletti” li ha messi. Non vuole spostarsi troppo da Milano per ragioni familiari e non ha voluto scendere in Serie A2, altrimenti Cantù e Trapani avrebbero fatto carte false per averlo. Però in Lombardia o limitrofi ci sono tante squadre che militano in Serie A e che possono essere da playoff: Cremona, Brescia, Varese, Tortona e volendo anche Milano e Bologna. Non ci crediamo che a nessuna di queste avrebbe fatto comodo il classe 1986 nativo di Cattolica.

La situazione

A questo punto Cinciarini comincerà con contratto, perché un contratto con Reggio Emilia ce l’ha, ma senza essere parte di un progetto tecnico. Chiaramente l’ex capitano dell’Olimpia Milano non è più un ragazzino ma stiamo parlando di un giocatore assolutamente integro da un punto di vista fisico che nell’ultima stagione ha giocato 29 gare su 30 e per 32 minuti abbondanti di media. Non 10 a fatica. Magari 32 sono troppi, ma una ventina di assoluta qualità come backup di una point guard straniera può farli come pochi altri italiani e/o stranieri del nostro campionato.

Il contratto

Naturalmente Cinciarini non percepisce lo stipendio di un ragazzino alle prime armi o di un giocatore che si deve lanciare/rilanciare. Però, e lo diciamo per l’ennesima volta, è una macchina da punti e da assist. L’ultima volta che ha disputato una gara ufficiale ha chiuso con una doppia doppia da 13 punti e 14 assist in una sfida che è valsa la salvezza per Reggio Emilia, non al torneo di bocce del centro anziani di Cattolica. Sa ancora fare canestro, visto che a inizio aprile ne ha messi 18 contro Scafati e a fine 2022 20 contro Trieste, per una media sull’anno sportivo di 10,9.

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Arriviamo a una soluzione, per favore

Non riusciamo proprio a capacitarci come sia possibile che un giocatore di questo calibro debba stare fermo in attesa che qualche italiano si faccia male oppure sperando in un reintegro da parte di Reggio Emilia. Cinciarini merita – anche, ma non solo, per la carriera che ha avuto – un trattamento migliore da parte dei team di Lega Basket. Non parliamo dei reggiani nello specifico, ci sta che uno decida di cambiare e di non puntare su un giocatore dopo una pessima stagione come l’ultima. Ma non ci sta che nessuno abbia creduto almeno per un’ultima volta.

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