Questa sera si affronteranno per la seconda volta in stagione la Virtus Segafredo Bologna e l’Olimpia EA7 Milano. Le due formazioni arrivano da due momenti totalmente opposti. Le Scarpette Rosse sono in una crisi profondo, non cancellata dalla vittoria contro Valencia, vista la sconfitta a Scafati; i bolognesi hanno già vinto la Supercoppa Italiana e, a parte il capitombolo di Cremona e la serata da dimenticare di Madrid, hanno vissuto un percorso praticamente netto tra campionato ed EuroLega.
Il periodo di forma
Entrambe le formazioni hanno bisogno di vincere questa sera perché l’Olimpia Milano rischia di perdere il treno play-in se non mette lì un bel filotto di successi e la Virtus Bologna sogna di chiudere tra le prime 6, evitando appunto di finire risucchiata nel play-in, dopo un fantastico inizio di stagione da 5-1, che sarebbe potuto essere tranquillamente 6-0 se non avessero gettato alle ortiche l’esordio contro lo Zalgiris Kaunas.
Gli assenti
Kevin Pangos chiaramente non giocherà stasera e quindi ci saranno minuti importanti per Diego Flaccadori, che in estate a un certo punto è sembrato molto vicino ai virtussini, i quali hanno poi preferito virare su Bruno Mascolo come terzo playmaker dietro gli altri due italiani Daniel Hackett e Alessandro Pajola. In casa Bologna non ci saranno né il lungodegente Achille Polonara, che potrebbe tornare a giocare prima di Natale ma è una situazione delicata e da valutare con cautela, né Jordan Mickey, a causa di una distorsione alla caviglia subita contro Treviso sabato sera e che lo terrà ai box almeno fino a fine novembre. Magari sarà la gara di Devontae Cacok, l’unico un po’ appannato in questo incredibile inizio di stagione delle VuNere…
I coach
Sarà un bellissimo scontro anche tra gli allenatori. Luca Banchi viene da un periodo strepitoso dopo il 5° posto al Mondiale con la Lettonia, la Supercoppa Italiana, il 1° posto in campionato e l’inizio sfavillante in EuroLega. Ettore Messina, viceverca, ha tantissima voglia di riscattarsi perché sa che la sua Olimpia può e deve fare molto di più, soprattutto con questo Nikola Mirotic. Non dovrebbe essere la gara da dentro o fuori per l’ex San Antonio Spurs perché, come detto da lui stesso e ribadito da Leo Dell’Orco, la proprietà ha piena fiducia nel presidente-allenatore.
Mirotic contro Shengelia
Si è parlato tantissimo del montenegrino e del georgiano in estate. Il primo ha ricevuto offerte da mezza EuroLega, soprattutto Partizan Belgrado e Panathinaikos, per poi decidere di accasarsi all’Olimpia. Il secondo voleva andare ad Atene dai Greens ma la Virtus ha fatto di tutto per trattenerlo. E possiamo dire che ha fatto benissimo, non bene, visto che è stato votato MVP del mese di ottobre sia in EuroLega sia in Serie A. Sarà una bellissima sfida sotto canestro tra due delle migliori ali forti europee e di EuroLega.
Leggi anche: Lou Williams: “Penso di meritarmi la Hall of Fame”
- Chandler Parsons TRUFFATO! Ha inviato 1 milione di dollari pensando di aiutare un ex Warriors ma era tutta una truffa - 7 Ottobre 2024
- PJ Tucker e i Clippers decidono di essere separati in casa - 7 Ottobre 2024
- L’attore Rob Schneider e la morte di Dikembe Mutombo: SCHIFOSE ACCUSE collegate al vaccino anti-Covid - 7 Ottobre 2024