Il ct dell’Italbasket, Gianmarco Pozzecco, ha parlato della poca considerazione di cui godono gli allenatori italiani in patria.
In Italia gli allenatori nostrani non vengono abbastanza considerati. Ci sono molti coach bravi a cui non viene concessa un’opportunità e allora devono andare all’estero, dove magari guadagnano di più. Così le cose si complicano, ci sono differenze culturali, lo dico per esperienza diretta. Vista la nostra scuola di allenatori, credo che nove tecnici stranieri siano troppi per la Serie A.
Il tecnico della Nazionale poi ha analizzato la stagione di EuroLega, in particolare le prospettive di Virtus Bologna e Olimpia Milano.
L’EuroLega diventa sempre più complessa, è una competizione estremamente equilibrata, in cui diverse squadre investono molto. Credo che si giochi anche troppo, basta una settimana storta per compromettere l’intera stagione. Con così tanti impegni la cosa più importante è un ambiente sereno. Milano e Bologna possono puntare ai playoff. La Virtus ha un fattor campo che l’aiuterà, le due sconfitte che ha subito finora sono dovute soprattutto a episodi. Devono puntare su Belinelli, Pajola, Polonara e Diouf, mi fa impazzire Shengelia che ritengo uno dei migliori d’Europa, inoltre il preparatore Matteo Panichi è il più bravo che abbia mai visto, con tutte queste partite può fare la differenza. L’Olympiacos (prossima avversaria dell’Olimpia, ndc) è la favorita ma l’EA7 se la può giocare, in EuroLega è fondamentale avere talenti come Shields e Mirotic a cui affidare le giocate decisive nel finale.
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