Il successo dell’Unicaja Malaga nella FIBA Intercontinental Cup di oggi è passato quasi in secondo piano rispetto alla diatriba tra la G-League e il resto del mondo, in particolare l’Europa. Tutto è nato dalle parole di Juan Toscano-Anderson, il quale non solo nei giorni scorsi aveva affermato che la G-League sia il secondo miglior campionato al mondo dopo la NBA, ma oggi ha anche rincarato la dose durante un timeout con il quale ha provato (senza successo) a motivare i compagni sotto di 18 punti in finale.
Toscano-Anderson ha provato a ricordare ai compagni che il loro sogno non è giocare nella “fot***a ACB” né nella “fot***a EuroLega”, bensì in NBA. Parole che però sono sembrate ancora una volta denigratorie nei confronti delle competizioni europee e che non sono state prese bene nemmeno dai giocatori americani di Malaga. Kendrick Perry ha risposto su X, mentre Dylan Osetkowski, nominato MVP del torneo, direttamente in conferenza stampa.
Il lungo di Malaga, autore di 15 punti in finale, ha risposto in questo modo:
C’è un modo di dire, scusate il francesismo: le opinioni sono come i buchi di c**o. Tutti ne hanno una. Quindi anche Toscano-Anderson può avere la sua, noi possiamo avere la nostra. Voi [riferito ai giornalisti locali, ndr] potete pensare che Singapore abbia il miglior campionato di basket del mondo, oppure il secondo. È positivo che lui e i suoi compagni abbiano questo livello di fiducia in sé stessi. Lo abbiamo anche noi, e penso che sia un’ottima risposta.
Foto: FIBA
- Michael Jordan si regala un’auto UNICA al mondo per la sua collezione - 8 Ottobre 2024
- Shams Charania è l’erede di Woj: ufficiale il suo passaggio a ESPN - 7 Ottobre 2024
- Simone Fontecchio è partito in quintetto alla prima partita di preseason - 7 Ottobre 2024