Luca Vitali era senza squadra da quest’estate e, pur senza annunci, giunto a 38 anni (a maggio saranno 39) era lecito ipotizzare un possibile ritiro. L’annuncio è arrivato in queste ore, tramite un’intervista rilasciata a Tuttosport.
“Uno spiraglio in estate, a inizio stagione avevo già le idee chiare. Ora lo dico. È stato un viaggio bellissimo, la palla a spicchi è stata la prima cosa di cui mi sono innamorato quando ero bambino. Doveva esserci una fine. E mentre maturi la decisione, ti rendi conto della grande fortuna che hai avuto, vivere il tuo sogno. E cogli la fortuna dell’aver incontrato lungo il percorso tutte le persone che ti hanno migliorato come giocatore e persona, attraverso tutte le sfumature. Nelle difficoltà e nei momenti belli. Tutti gli allenatori, i dirigenti, i tifosi. La prima palla in mano a 4 anni, la prima Nazionale giovanile a 16. Ne ho 38, sono davvero fortunato” ha detto Vitali.
Luca Vitali è stato tra i migliori playmaker italiani degli ultimi 20 anni, ha indossato le maglie di tantissime big del nostro basket come Virtus Bologna, Olimpia Milano, Reyer Venezia, Pallacanestro Brescia e Pallacanestro Cantù, totalizzando 149 presenze con l’Italbasket, l’ultima al Mondiale 2019 in Cina.
Il playmaker bolognese si ritira come secondo miglior assistman All-Time della Serie A, con 1.588 assist smazzati durante la carriera. Davanti a lui solo Andrea Cinciarini.
Nella stessa intervista a Tuttosport, Vitali ha anche dichiarato che gli piacerebbe diventare allenatore e che sta studiando in questo senso. Quello dato alla pallacanestro non sembrerebbe dunque un addio, ma un arrivederci.
- Pugno duro della NBA, 5 squalificati dopo la rissa tra Pistons e Timberwolves - 1 Aprile 2025
- EA7 Milano, Ettore Messina DURISSIMO: “Ci manca leadership, prestazione difensiva vergognosa” - 31 Marzo 2025
- La Virtus Bologna lascia Reggio Emilia a 45 e sogna la licenza triennale di EuroLega - 31 Marzo 2025