Longobardi Scafati

Scafati, STANGATA sul club e Longobardi: squalifica del campo, multe e inibizione

Home Serie A News

Nella giornata di oggi il Giudice Sportivo ha sentenziato su quanto avvenuto durante la partita del weekend tra Scafati e Trieste, valida per il 14° turno di LBA. Trieste ha vinto al supplementare ma nel post-partita non sono mancate le polemiche, con il patron gialloblu Aniello Longobardi arrivato a parlare di un piano per far retrocedere Scafati. “L’unica cosa che possiamo pensare è che il sistema ha deciso di muoversi contro di noi” aveva dichiarato Longobardi, dopo la decisione di non far parlare coach Pilot in conferenza stampa.

Oggi la giustizia sportiva si è scatenata contro Longobardi e Scafati, non solo per le gravi parole sugli arbitri ma anche per i comportamenti sia del patron che di alcuni tifosi durante la partita contro Trieste. Il provvedimento più pesante è sicuramente la squalifica del PalaMangano per 3 partite “per invasione del campo di gioco da parte di più individui in due occasioni”, compreso un episodio in cui gli arbitri hanno dovuto sospendere il gioco per oltre un minuto.

Longobardi è stato inibito per 7 mesi, per via delle minacce e degli insulti agli arbitri durante la gara. Al termine della partita, il presidente di Scafati avrebbe detto a un arbitro: “Meno male che hai la maglia grigia, ma prima o poi ci rivedremo fuori di qui”, con fare minaccioso. Inoltre avrebbe più volte colpito la porta dello spogliatoio degli ufficiali di gara e, in maniera lieve, anche un arbitro sulla spalla.

E poi le multe. Scafati è stata sanzionata di 4.000€ per offese e minacce del pubblico agli arbitri e di 1.000€ per la presenza di persone non autorizzate nel tunnel degli spogliatoi. Infine la Procura Federale ha annunciato di aver aperto un’indagine su quanto accaduto dopo il match.

Di seguito tutti i provvedimenti come annunciati dalla FIP:

GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 4.000,00 per offese e minacce, collettive e frequenti, nei confronti degli arbitri, anche colpendo ripetutamente il plexiglass a protezione del tavolo degli ufficiali di campo [art. 27,4bd RG, art. 27,5bd RG rec., art. 24,4 RG,art. 27,15a RG rec., art. 24,4 RG].

GIVOVA SCAFATI. Squalifica del campo di gioco per 3 gare per invasione del campo di gioco da parte di più individui in due occasioni:
– nel corso della gara, a 2′ 47” del tempo supplementare, tre individui scavalcavano le transenne vicino ad uno dei canestri ed offendevano e minacciavano gli arbitri; fatto che costringeva gli arbitri a sospendere temporaneamente la gara per circa un minuto fino al rientro degli individui al di là delle transenne;

– alla fine della gara due individui si avvicinavano, isolatamente, agli arbitri offendendoli, uno dei quali anche inseguendoli all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi, fatto che non degenerava per l’intervento dei dirigenti della Società ospitante. Nella determinazione della sanzione si è tenuto conto della molteplicità degli episodi, distinti temporalmente tra durante e fine gara, e della recidiva reiterata e specifica [art. 29,3A RG, art. 29,3B RG rec.,art. 24,4 RG]

GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 1.000,00 per la presenza di persone non autorizzate all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi [art. 38,1g RG]

Sig. LONGOBARDI ANIELLO (Soc. GIVOVA SCAFATI). Inibizione per mesi 7 (sette) – fino al 7 agosto 2025 – perché, per tutto l’arco della gara, offendeva gli arbitri e protestava avverso le decisioni degli stessi, anche sporgendosi, in diverse occasioni, dalle transenne e perché, al termine della gara, insultando e minacciando gravemente (“Meno male che hai la maglia grigia, ma prima o poi ci rivedremo fuori di qui”) il secondo arbitro, sbatteva ripetutamente la porta dello spogliatoio degli arbitri, colpendo in una occasione, con danno lieve ad una spalla, il medesimo secondo arbitro (Art. 35.1c RG, 35.1f RG rec 24.2b RG).

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.