L’area di Los Angeles è messa a dura prova da una serie di devastanti incendi in questi giorni.
Distruzione e desolazione si stanno impadronendo di una vasta area della Città degli Angeli. E anche il mondo NBA guarda con apprensione alla California. Non solo per la presenza di Lakers e Clippers ma anche perché diversi protagonisti vengono proprio da quelle zone.
Fra questi c’è anche Steve Kerr che da quelle parti ha vissuto parte della sua infanzia. L’allenatore di Golden State, infatti, è nato in Libano e vi è rimasto finché il padre (preside dell’università americana) non è stato assassinato. Dopodiché è tornato con la madre in California. E Kerr pensa in primis proprio alla mamma anziana quando parla degli incendi.
Una situazione durissima per me. La mia famiglia per fortuna sta bene, mia madre è in buone mani ma la nostra vecchia casa ormai non c’è più. Vedere le immagini di Sunset Boulevard oggi è uno shock, sembra uno scenario apocalittico, è straziante vedere ridotto in cenere un luogo che associ alla vita e ai ricordi d’infanzia. Sembra che la città sia stata spazzata via, sarà difficilissimo tornare alla normalità, per ricostruire ci vorrà molto tempo ma sono sicuro che la nostra comunità troverà il modo di farcela.
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