Dopo un anno di NBA, condito dal premio di Rookie of the Year, Victor Wembanyama può descrivere con cognizione di causa il suo nuovo mondo.
Il francese dei San Antonio Spurs ha parlato a Sports Illustrated di alcuni idoli che prima vedeva solamente da lontano e che ha potuto osservare da vicino per diversi mesi. Alcuni lo hanno molto deluso.
Ho potuto scoprire come sono per davvero i migliori giocatori del mondo, nel bene e nel male. Alcuni sono fonte d’ispirazione per l’approccio che dedicano a ogni partita. Ce ne sono altri che da lontano mi piacevano molto e che invece mi hanno deluso. Non sono sicuro che si meritino la fama e il successo che hanno, penso che lavorino molto meno di quanto mi aspettavo.
Wemby poi ha spiegato la differenza fra il titolo NBA e quello olimpico, dicendo che ritiene più prezioso il secondo.
Per me al momento la medaglia d’oro olimpica conta di più di un titolo NBA. Ci sono molte meno opportunità di vincere le Olimpiadi rispetto alla NBA, per questo è un trofeo molto più raro.
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