Nicolò Melli ha ricevuto il trofeo del 31° Scudetto dell’Olimpia Milano ma non l’ha alzato. Il capitano biancorosso ha lasciato che fosse Kyle Hines, forse alla sua ultima partita in carriera, a sollevare al cielo la coppa.
Un bellissimo gesto, così come è stata toccante la dedica per la vittoria sulla Virtus Bologna in gara 4.
Dedico questo Scudetto a Ezio Giani, storico medico dell’Olimpia che ci ha lasciato da qualche mese. Era una persona educata e rispettosa, aveva sempre la parola giusta al momento giusto, è stata grande perdita per noi.
Questo, invece, il commento di Melli al successo tricolore.
Un grande risultato per una squadra che non ha mai mollato, neanche quando non arrivavano i risultati. Per noi è stata una stagione difficilissima, specialmente in EuroLega, inoltre abbiamo perso Supercoppa e Coppa Italia. Tutti però si sono sempre allenati con un atteggiamento positivo, l’atmosfera è sempre rimasta ottima e ora raccogliamo i frutti della forza che abbiamo avuto.
Infine una battuta un po’ sibillina sul futuro, con la quale probabilmente Melli ha voluto passare la palla società nella questione del suo rinnovo.
Io decisivo? Non m’interessa, conta aver contribuito a queta vittoria che non era facile, il futuro lo decideranno altri. Ora mi riposo 6 giorni e poi vado in Nazionale.
LEGGI ANCHE:
- Virtus Bologna, la rabbia degli ultras contro la società - 27 Marzo 2025
- Dame Sarr, career high in EuroLega nella vittoria del Barca sull’Olimpia Milano - 27 Marzo 2025
- La Germani Brescia blinda coach Peppe Poeta - 24 Marzo 2025