I Milwaukee Bucks hanno vinto la seconda edizione della NBA Cup. Oklahoma City Thunder stesi con un ottimo secondo tempo in fase difensiva. Giannis Antetokounmpo protagonista assoluto del 118-93 finale con una tripla doppia da 26+19+10 che gli è valsa anche il titolo di MVP. Damian Lillard ne ha aggiunti 23 con 5/10 dall’arco.
Le due stelle dei Bucks si sono garantite, come come il resto dei compagni, anche il premio in denaro: 500.000 dollari per ogni giocatore del roster. I due hanno anche spiegato come li spenderanno.
Damian Lillard ha dichiarato che non terrà neanche un centesimo per sé ma li dividerà fra i componenti del coaching staff: “Non sperpererò questi soldi. Li darò al nostro staff, voglio fare qualcosa per dare loro un supporto concreto”. Dichiarazioni in linea con i festeggiamenti morigerati della squadra.
Giannis Antetokounmpo ne ha parlato in maniera più approfondita, prima a bordo campo in modo scherzoso: “Mi sono appena sposato e mia moglie ha delle esigenze, penso proprio che dovrò farle un regalo. Si avvicina il Natale e bisogna fare i regali, ho tre figli e ne sto aspettando un altro, i pannolini costano. Questi soldi arrivano domani ma in realtà sono già finiti”.
Dopodiché il greco ha approfondito il discorso, in modo più serio, in conferenza stampa.
Sì, è una somma che può cambiarti la vita. Ad esempio puoi versare l’acconto per una casa ma io cerco di non pensare ai soldi. Amo la pallacanestro e voglio focalizzarmi sul basket, sul creare momenti che possano essere ricordati. Voglio costruire una legacy per me e per i miei figli, voglio che un giorno dicano: “Caspita, papà era davvero forte quando giocava”.