Trapani ha ospitato un torneo internazionale, impreziosito dalla presenza del Partizan Belgrado che ha conquistato il trofeo.
La due giorni non è stata un successo di pubblico, visto che il Pala Shark era semivuoto. Una bassa affluenza dovuta al periodo ancora estivo e alla conseguente alta temperatura dell’impianto che non è dotato di un impianto di condizionamento sufficiente. Ma probabilmente hanno influito anche le spese sostenute dal pubblico trapanese per gli abbonamenti alla squadra di basket e a quella di calcio.
Al termine del torneo, il patron Antonini ha chiesto nuovamente al Comune di muoversi per realizzare le migliorie necessarie e paventato l’ipotesi di disputare le amichevoli in futuro in altre location.
Il presidente a seguito della conclusione del torneo organizzato con grande entusiasmo rilascia le seguenti dichiarazioni
Stasera ho avuto l’onore di vedere e ammirare una squadra straordinaria per il livello a cui la nostra città è abituata, una squadra magistralmente guidata dal re Obradovic, la cui presenza oggi ha illuminato chiunque abbia assistito allo spettacolo che abbiamo offerto. Ringraziamento a Tortona e al suo Coach De Raffaele e un saluto ed un in bocca a lupo agli elegantissimi e sportivissimi del Ryukyu che ci hanno onorato della loro presenza aprendo le porte del mercato asiatico al basket nazionale ed alla città di Trapani.
Ai nostri ragazzi nessun rimprovero, troppi infortuni, troppa stanchezza nelle gambe per poter competere con una squadra di questo livello. Ora recuperiamo infortunati e condizione per arrivare al 28 settembre al meglio. Dispiace avere visto gli spalti semi vuoti sia ieri che oggi , probabilmente la città non è pronta per il susseguirsi di eventi così importanti e dovrò in futuro ragionare sulla ubicazione di partite amichevoli di tale livello.
Confidiamo poi che il Comune di Trapani recepisca come sempre le nostre necessità manifestate apertamente e ripetutamente e da domani mattina si muova nella direzione richiesta per gli interventi straordinari che si necessitano onde evitare di essere costretti a ripensare dove giocare le nostre partite del futuro.
Forza Trapani Shark !!
Le parole del presidente sono state interpretate come una critica da alcuni tifosi. Così questa mattina Antonini ha pubblicato alcune precisazioni, spiegando che i costi dei tagliandi erano dovuti alle spese organizzative dell’evento e ribadendo la necessità di un’accelerazione per quanto riguarda l’impiantistica.
𝑨 𝒔𝒆𝒈𝒖𝒊𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒕𝒆𝒓𝒊𝒍𝒊 𝒆𝒅 𝒊𝒏𝒖𝒕𝒊𝒍𝒊 𝒑𝒐𝒍𝒆𝒎𝒊𝒄𝒉𝒆 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒂𝒕𝒆 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒍’𝒖𝒔𝒄𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒊𝒆𝒓𝒊 , 𝒊𝒍 𝑷𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒓𝒊𝒕𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒐𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒖𝒏𝒐 𝒄𝒉𝒊𝒂𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒖𝒍𝒕𝒆𝒓𝒊𝒐𝒓𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒏𝒖𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐.
🖋𝐸’ 𝑒𝑣𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑑𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑖𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑡𝑎 𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑧𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑜𝑙𝑒𝑚𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖𝑙𝑖. 𝑃𝑒𝑟 𝑐ℎ𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜 𝑜 𝑓𝑎𝑐𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑖𝑠𝑐𝑜 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒𝑣𝑜 𝑖𝑒𝑟𝑖 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜:
𝑃𝑢𝑛𝑡𝑜 1:
𝐸’ 𝑒𝑣𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑣𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑜𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝐶𝑎𝑙𝑐𝑖𝑜 𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝐶𝑜𝑝𝑝𝑎 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 𝑖𝑛𝑠𝑒𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑖̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑒’ 𝑢𝑛 𝑟𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑒𝑟𝑎 𝑐𝑎𝑙𝑐𝑜𝑙𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛𝑎 𝐶𝑖𝑡𝑡𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒 ℎ𝑎 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑖 𝑑𝑖 𝑜𝑐𝑐𝑢𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑠𝑎𝑙𝑎𝑟𝑖.𝑃𝑢𝑛𝑡𝑜 2:
𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑟𝑎𝑝𝑎𝑛𝑖 𝑆ℎ𝑎𝑟𝑘 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑒𝑐𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑐𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑒 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑒 𝑒𝑠𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑜𝑠𝑝𝑖𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑖𝑎 𝑛𝑒𝑖 𝑣𝑜𝑙𝑖, 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 ℎ𝑜𝑡𝑒𝑙, 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑙𝑎 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑏𝑖𝑔𝑙𝑖𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑖𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑖𝑝𝑎𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑖 𝑒𝑟𝑎 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑡a 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑜𝑑𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒.𝑃𝑢𝑛𝑡𝑜 3:
𝐸’ 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑜, 𝑠𝑜𝑣𝑟𝑎𝑝𝑝𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑢 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖, 𝑠𝑖𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑎 𝑒𝑣𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑒𝑟𝑖 𝑠𝑒𝑟𝑎. 𝐶𝑟𝑒𝑑𝑜 𝑠𝑖𝑎 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑧𝑧𝑎 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑓𝑎𝑟 𝑣𝑒𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑇𝑣 𝑔𝑖𝑎𝑝𝑝𝑜𝑛𝑒𝑠𝑖 𝑒 𝑆𝑒𝑟𝑏𝑒 (𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑎𝑠𝑠a𝑡𝑜 𝑙𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖) 𝑢𝑛 𝑃𝑎𝑙𝑎𝑧𝑧𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑖𝑒𝑛𝑜… 𝑜 𝑛𝑜?!𝑃𝑢𝑛𝑡𝑜 4
𝑆𝑢𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑜𝑞𝑢𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑖𝑟𝑒 𝑠𝑢 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑎𝑟𝑖 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑃𝑎𝑙𝑎𝑧𝑧𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑜𝑟𝑡𝑒𝑣𝑜𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑃𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖. 𝑃𝑎𝑟𝑎𝑙l𝑒𝑙𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 lavoriamo 𝑎𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑔𝑖𝑎̀ 𝑎𝑛𝑛𝑢𝑛𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑠𝑠𝑒𝑠𝑠𝑜𝑟𝑒 𝐵𝑎𝑟𝑏𝑎𝑟𝑎 de𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑜 𝑃𝑎𝑙𝑎𝑧𝑧𝑒𝑡𝑡𝑜, 𝑖𝑛 sinergia 𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑜, 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑎𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑇𝑟𝑎𝑝𝑎𝑛𝑖 𝑆ℎ𝑎𝑟𝑘 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎.𝑁𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑛𝑧𝑎 (ℎ𝑜 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑎) 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑠𝑖𝑎 𝑠𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑑 𝑒𝑣𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑙𝑡𝑒𝑟𝑖𝑜𝑟𝑖 𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖𝑙𝑖 𝑝𝑜𝑙𝑒𝑚𝑖𝑐ℎ𝑒, 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑡𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑡𝑖𝑓𝑜𝑠𝑖 𝑒 𝑙𝑖 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙 22 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑂𝑙𝑦𝑚𝑝𝑖𝑎𝑘𝑜𝑠.
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