Shaquille O’Neal continua a fare commenti negativi su Rudy Gobert.
Pochi giorni fa Shaq aveva attaccato senza mezzi termini il francese, beccandosi una pronta risposta. Alcuni hanno accusato l’ex Magic e Lakers di avercela personalmente con il centro di Minnesota, allora O’Neal ha voluto chiarire la sua posizione durante l’ultima puntata del suo podcast.
Dopo che ho detto la mio opinione su Gobert, molti hanno iniziato a dire che era una questione personale. Ed effettivamente è così. Quelle parole sono una questione personale per gente come David Robinson che in carriera ha guadagnato solamente 116 milioni di dollari o Patrick Ewing che si è fermato a 112. Oppure per Kareem Abdul-Jabbar che è arrivato a prendere al massimo 3 milioni o Bill Russell che ha toccato al massimo quota 110mila dollari. Jordan e Pat hanno aperto la strada a quelli come me, consentendomi di guadagnare 100 milioni. E io ho fatto lo stesso con quelli che sono venuti dopo. Gobert prende 200 milioni? Almeno giochi duro, è l’unica cosa che gli chiedo.
Da queste parole emerge una questione che i grandi giocatori del passato hanno spesso rievocato in questi anni. Loro hanno svolto un ruolo decisivo nella crescita della NBA, cosa che consente oggi di dare agli atleti stipendi molto più alti del passato. E vedendo i guadagni di alcuni giocatori NBA dei giorni nostri, le leggende guardano con un certo rammarico al loro conto in banca e alle abilità che hanno messo in mostra sul parquet.
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